CONTAMINATION LAB
Aperto fino al 15 novembre 2023 il bando di selezione per la partecipazione alla seconda edizione del Contamination Lab 2.0 (Clab2.0@Salento).
La mission del CLab2.0@Salento è: promuovere, negli studenti, la cultura dell’innovazione combinando imprenditorialità e managerialità; sviluppare spirito d’iniziativa e creatività; acquisire capacità di saper tradurre idee in azioni; saper progettare e gestire iniziative di innovazione a vocazione imprenditoriale, in linea con le specificità identificate dall’Università del Salento e dal territorio di riferimento.
Il Contamination Lab dell’Università del Salento (CLab@Salento) è un Laboratorio in cui si sviluppano processi virtuosi di contaminazione al fine di accrescere spirito d’iniziativa, creatività e cultura imprenditoriale, capacità di saper tradurre idee in azioni, per realizzare progetti di innovazione a vocazione sociale ed imprenditoriale in linea con le specificità dell’Università del Salento e del territorio.
Il CLab@Salento ha l’ambizione di divenire un punto di riferimento permanente sul territorio per studenti e giovani talenti di tutte le discipline (a partire dalle scienze umane e sociali all’ingegneria e la fisica, passando per la biologia e le arti) consentendo così all’Università del Salento di intensificare la sua “terza missione”.
IL PROGETTO
La missione
Il CLab@Salento è un Laboratorio “diffuso” di contaminazione di idee e saperi inteso come luogo fisico e virtuale di allenamento continuo (‘palestra tecnologica’) per l’innovazione e la cultura imprenditoriale attraverso l’uso di modelli di apprendimento innovativi a forte connotazione interdisciplinare.
Coerentemente con la sua visione e missione, il CLab@Salento mira a:
- sviluppare creatività, innovazione e cultura di impresa;
- sviluppare “spirito d’iniziativa ed imprenditorialità”, intesa come la capacità di tradurre le idee in azioni;
- integrare competenze manageriali e scientifiche per l’analisi di opportunità imprenditoriali;
- sviluppare capacità di team building e una contaminazione profittevole fra aree scientifiche differenti.
Le attività di apprendimento e sperimentazione del CLab@Salento riguarderanno principalmente tre Ambiti Strategici che rappresentano le sfide di natura interdisciplinare sulle quali l’Università del Salento è impegnata:
- Smart technologies: nanotecnologie, robotica, materiali innovativi, digital economy & banking, nuovi strumenti digitali etc.;
- Bio economy: bio-based industries, biotecnologie, blue growth, green chemistry, sicurezza alimentare etc;
- Industrie culturali creative: turismo, story telling, empowerment, valorizzazione dei beni culturali etc.
A chi si rivolge
- Studenti universitari dell’Università del Salento iscritti a corsi di laurea triennale e magistrale, dottorato, master, scuole di specializzazione,
- neolaureati e dottori di ricerca (da non oltre 12 mesi) di tutte le discipline sia dell’Università del Salento che di altre Università;
- studenti delle scuole secondarie superiori (iscritti almeno al terzo anno), da coinvolgere in attività di orientamento e avvicinamento alle pratiche di imprenditorialità.
I candidati, massimo 40 per edizione, sono selezionati attraverso uno specifico bando di concorso. La valutazione si basa su:
- Curriculum Vitae
- Idea progettuale (facoltativa)
- Colloquio orale
Per massimizzare l’impatto dell’iniziativa, sarà dato ampio accesso come auditori agli studenti di dottorato e della Scuola Superiore ISUFI (cui verranno riconosciuti CFU), ma che potranno comunque candidarsi per la frequenza del percorso completo.
I processi
Il CLab@Salento coinvolgerà in maniera strutturata gli studenti ed i vari attori e stakeholders in modo da crescere in efficacia e contaminazione di idee, saperi e competenze all’interno dell’Ateneo, nell’ecosistema imprenditoriale locale (attraverso eventi quali Citizen@Innovation) e a livello internazionale attraverso il coinvolgimento di prestigiosi centri accademici internazionali sull’imprenditorialità e innovazione.
Tali processi di contaminazione consentiranno di esporre i partecipanti (CLabber@Salento) ad un ambiente stimolante, interdisciplinare nel quale si sperimenteranno strategie di apprendimento innovative tipiche della Entrepreneurship Education.
Il CLab@Salento presenta un’offerta formativa in grado di arricchire il curriculum tradizionale degli studenti con attività di apprendimento e sperimentazione supplementari all’offerta didattica dell’Ateneo.
Le attività ed i percorsi del CLab@Salento si sviluppano in edizioni semestrali organizzate in due fasi della durata di tre mesi ciascuna, Fase 1: CLaB Inspiring & Engaging e Fase 2: CLab Experimenting & Developing.
Il percorso è pensato per favorire un processo ricorsivo di costruzione della conoscenza, in cui i partecipanti sperimentano, riflettono, pensano e agiscono.
Quando
Il percorso di apprendimento del CLab@Salento dura 6 mesi. In ogni anno accademico si attivano due edizioni con inizio a Ottobre/Novembre (primo ciclo) e Marzo/Aprile (secondo ciclo) con un massimo di 40 studenti per ciclo.
Le attività di apprendimento e sperimentazione si svolgeranno anche in lingua inglese per consentire un’adeguata partecipazione di studenti internazionali (es. Erasmus) e più in generale di studenti in mobilità, oltre che il coinvolgimento dei partner internazionali.
DALLA FORMAZIONE ALL'IMPRENDITORIALITÀ
Il percorso di apprendimento e sperimentazione del CLab@Salento si struttura in due fasi fondamentali della durata complessiva di 6 mesi.
Figura 1. Organizzazione in Fasi del percorso CLab@Salento
La strategia di apprendimento ribaltata del “Flipped learning” prevede che il ruolo del docente si sostituisca con il ruolo del mentor e coacher, che gli studenti collaborino secondo il “peer learning” in team interdisciplinari, e che le lezioni frontali siano sostituite da seminari specialistici.
Sulle attività progettuali di innovazione e sviluppo imprenditoriale dei partecipanti, si innestano momenti di approfondimento specialistico, eventi di contaminazione e workshop volti a sviluppare e sistematizzare le conoscenze indispensabili alla realizzazione dell’innovazione/imprenditorialità.
FASE 1: INSPIRING&ENGAGING (3 MESI)
Il CLaB@Salento in tale fase stimolerà lo sviluppo della cultura imprenditoriale e dell’innovazione, la generazione di idee di business ed innovazione prioritariamente negli Ambiti Strategici (Pillars circolari) relativi alle sfide di natura interdisciplinare.
Figura 2. Aree interdisciplinari dei Core Modules per la fase 1: CLaB Inspiring & Engaging
Le iniziative di apprendimento previste in questa fase riguardano prevalentemente:
- Business idea competition: idee generate dagli studenti e selezionate dal Supervisory board insieme agli studenti stessi, sulle quali avviare la creazione di team interdisciplinari;
- Enterprise Project idea: le imprese presentano idee di progetti di innovazione da sviluppare congiuntamente con gli studenti organizzati in team interdisciplinari;
- Mutual Learning Workshops: in cui docenti, managers, dirigenti ed imprenditori si confrontano insieme agli studenti su problematiche selezionate;
- Entrepreneurs in residence: gli imprenditori condividono le loro esperienze in workshop aperti a tutta la comunità universitaria ed agli studenti delle scuole superiori.
FASE 2: CLAB EXPERIMENTING & DEVELOPING (3 MESI)
La seconda fase comprende azioni (Fig.3) più specifiche volte all’autoimprenditorialità e alla traduzione delle idee in progetti di innovazione diversificati rispetto agli ambiti di interesse dei partecipanti. I Contenuti riguarderanno le tematiche illustrate in figura 3.
Figura 3. Aree interdisciplinari dei Core Modules per la fase 2: CLab Experimenting & Developing
Le Iniziative di apprendimento riguarderanno prevalentemente:
- Students@abroad: il Supervisory Board seleziona gli studenti più meritevoli da inviare presso un centro internazionale o nazionale per lo scambio di buone prassi;
- Business game: sessioni di simulazione on-line della gestione di un’impresa start up;
- Prototype development Award: team interdisciplinari di studenti realizzano lo studio di fattibilità dell’idea progrettuale, studiano il mercato e le esigenze dei consumatori/utilizzatori, sviluppano le funzionalità e il prototipo finale.
Al termine di queste fasi, gli incubatori e il Distretto Tecnologico High Tech (DHITECH Scarl) potranno intervenire per affiancare i CLabber@Salento Alumni nella realizzazione del progetto fino all’accelerazione dell’impresa.
RICONOSCIMENTO CFU
Il CLab@Salento presenta un’offerta in grado di arricchire il curriculum tradizionale degli studenti con attività formative supplementari all’offerta didattica dell’Ateneo. Tali attività potranno essere riconosciute all’interno di corsi di laurea, master e dottorato dell’Ateneo fino ad un massimo di 12 CFU come attività a scelta dello studente, dove 8 CFU saranno riconosciuti agli studenti che avranno completato con profitto i “Core Modules” ed eventi di contaminazione, e ulteriori 4 CFU agli studenti che finalizzeranno il progetto di innovazione con successo.